7.1 - Network di notarizzazione




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IndependentChain è il network di notarizzazione: ogni HDSB può autenticarsi sulla catena principale tramite l'ancoraggio. Inoltre è prevista una rete di test dedicata agli sviluppatori per le prove sugli smart contract.

Independent Chain è una PPDLT (Public Permissioned Distributed Ledger Technology) ed è un network formato da quattro tipi di reti per processare le transazioni della blockchain T.R.I.N.C.I.:

Rete Alpha - I nodi Alpha, installati direttamente all’interno delle Server Farm, garantiscono i massimi livelli di sicurezza sia informatica che fisica, godendo dei massimi standard strutturali, energetici e di manutenzione. I nodi alfa sono deputati alla notarizzazione dei blocchi delle HDSB (High Density Scoped Blockchain). Rete Beta - Beta è la rete dell HDSB specifiche che decidono di fare anchoring su Alfa, è costituita da fitlet di proprietà degli utenti finali che svolgono un ruolo di nodo di servizio e da nodi di validazione gestiti dalla rete Alfa (soltanto i nodi di validazione hanno diritto alla ripartizione dei Bitbel secondo gli schemi sotto illustrati). Rete Gamma - E’ un tributo a Bitcoin, il cui consenso è basato sulla Proof Of Work con le stesse dinamiche e gli algoritmi di Bitcoin ma realizzato su Core T.R.I.N.C.I.2. Rete Omega - Da una comunità di sviluppatori T.R.I.N.C.I. 2.0, la rete Testnet offre al mercato potenza di calcolo autonoma.

T.R.I.N.C.I. 2.0 ha a disposizione una catena principale su cui ogni HDSB può ancorare. Gli HDSB utilizzano la catena principale per autenticare gli hash del blocco in maniera indipendente dal loro funzionamento, garantendo maggiore flessibilità e scalabilità al sistema. Ci sono nodi di validazione all'interno di questa blockchain che, in base all'algoritmo di consenso assegnato, certificano i blocchi e autorizzano i miner a svolgere il loro lavoro di certificazione della catena.

Il validatore e i nodi di servizio nella rete sono identici ma distinti, il che significa che ogni nodo si identifica con la propria chiave pubblica. I nodi Validator devono essere dotati di un Trusted Platform Module, che genera la chiave pubblica responsabile della firma delle transazioni.



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