3.2 Cos’è 4RYA


4RYA (piattaforma raggiungibile navigando la home page al link https://4rya.io/) è uno dei pilastri sui quali è nata la tecnologia T.R.I.N.C.I.

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In blockchain un wallet può contenere denaro; l’indirizzo di un wallet coincide con la chiave pubblica generata dal processo di creazione di identità digitale.

Per essere più chiari si fa ricorso ai concetti di chiave pubblica e privata: T.R.I.N.C.I. supporta molti tipi di algoritmi di firma, il principale è ECDSA su curva P384 che fondamentalmente crea una coppia di chiavi, una pubblica ed una privata.

La chiave pubblica diventa automaticamente l’indirizzo del wallet. Per esattezza la sua versione compressa, solo per una questione di performance: data la chiave pubblica esiste un processo deterministico irreversibile che fa ricavare l’account ID.

La chiave privata consente all’utente di manifestare la propria volontà di fare azioni, quindi consente di usarla proprio come firma.

Quindi, paradossalmente, qualunque coppia di chiavi pubblica e privata può essere considerata come un account attendibile. Questo vuol dire che non c’è bisogno di pre registrare account, tant’è vero che non c’è un processo di creazione di una utenza: si utilizza una “Convention over Configuration” dove si dice che esistono già tutti gli wallet all’interno della blockchain.

Questo non va confuso con il fatto che il database sia già pre riempito con tutti gli wallet. Questo vuol dire che se si chiede ad un nodo qual è il balance di un wallet che non ha mai visto, questo non risponde dicendo che non lo ha mai visto, bensì che quel wallet ha balance zero. Quindi per il nodo il balance esiste, ma non lo ha ancora salvato poiché non ha mai avuto modo di salvare alcun dato o transazione di quel wallet.

Questo passo è stato molto importante, poiché è stata una decisione che ci ha poi permesso di sviluppare tante caratteristiche che hanno come base questo concetto.

Applichiamo questo concetto del “Convention over Configuration” all’identità digitale: creando una ID sul proprio computer, questa è come se fosse sempre esistita dall’altra parte; l’utente può inviare dei fondi, del denaro, dei dati; la tecnologia T.R.I.N.C.I. si farà carico di salvarli all’interno degli spazi di memoria dedicati.

  • Quindi, 4RYA che cos’è? 4RYA è un protocollo, ma è anche uno smart contract ed un modo di concepire l’identità. Le identità di 4RYA sono tutti account, quindi coppie di chiavi pubblica e privata capaci di firmare, ad eccezione dei Soulless Account.

In questa anagrafe digitale, infatti, c’è spazio sia per gli utenti “attivi” (cioè capaci di produrre firme digitali sulle varie curve crittografiche note), sia per i Soulless Account, cioè account senza anima: questi Soulless Account rappresentano oggi la maggior parte degli account che sono presenti all’interno della nostra tecnologia: NFT, wallet di una organizzazione, un qualsiasi wallet che dall’esterno non ha un soggetto fisico che possa firmare in nome e per conto del wallet, ma c’è uno smart contract che governa le regole con cui questo wallet si esprime.